fondazione
Villaggio dei Ragazzi
"Don Salvatore D'Angelo"

La Fondazione

Al Villaggio la carica dei…CENTO! Grande festa per gli studenti diplomati con il massimo dei voti (photogallery)

Nelle 6 Scuole Superiori della Fondazione Villaggio dei Ragazzi (Liceo Scientifico, Liceo Linguistico, Liceo Musicale, Istituto Tecnico Industriale, Istituto Tecnico Aeronautico, Istituto Professionale Alberghiero), gestita dai Padri Legionari di Cristo,  il numero degli studenti che ha ottenuto il punteggio massimo  all’esame di maturità (100 e 100/lode) è sensibilmente aumentato rispetto agli anni passati. Un vero ‘record’, mai toccato in passato.  In particolare, negli Istituti/Licei 15 studenti si sono diplomati  con 100, con la ciliegina sulla torta del cento con lode ottenuto da Francesco Caiazzo dell’Istituto Tecnico Industriale. Questi gli studenti che hanno centrato il massimo obiettivo: Gaetano Tedesco, Giovanni Carangelo, Pasquale Carangelo e Daniele Cioffi del Tecnico Industriale, Antonia Di Crescenzo, Emanuela Di Vico, Rocco Anatriello e Nicola La Montagna del Tecnico Aeronautico, Anna Martina Ascione, Ginevra Caterina, Luisa Desiato, Giuseppina Esposito, Alessio Santabarbara, Rosa D’Aiello e Francesco Iazzetta del Liceo Linguistico Europeo. E’ questo un dato davvero ragguardevole che inorgoglisce  l’intera Fondazione Villaggio dei Ragazzi, in quanto capace di offrire agli studenti che la frequentano una istruzione ed una formazione di ottima qualità in un ambiente intellettualmente stimolante,  dove presidi e docenti  riescono a far emergere e a valorizzare in ogni alunno il meglio delle proprie attitudini e delle proprie capacità. Un discorso  particolare, invece, va incentrato su Francesco Caiazzo che ha terminato il suo brillante percorso di studio con la lode accanto al massimo punteggio. Un qualcosa di veramente speciale frutto di un esame inappuntabile e un percorso di studi  senza sbandamenti durante il quale l’allievo ha ottenuto una media impeccabile specie nell’ultimo triennio. “Con grande gioia voglio esprimere le mie congratulazioni a questi ragazzi che portano in alto la bandiera del Villaggio. E’ solo un punto di partenza, ma si tratta di una base fondamentale – ha affermato padre Miguel Cavallè durante la cerimonia dedicata agli studenti che chiudono il percorso scolastico con il massimo dei voti – sulla quale iniziare a costruire i propri sogni. E’ bello trovarsi dinanzi a ragazzi pieni di talento, che spero possano continuare a sfruttare queste doti che il Signore ha voluto regalare loro. Mi auguro che possa sempre accompagnarli un senso di responsabilità e che non dimentichino mai di dare soddisfazioni alle loro famiglie e che siano sempre altruisti con la società e con chi ne ha bisogno”.

Particolare emozione anche per i presidi Nardi (Industriale ed Aeronautico) e D’Onofrio che salutano i propri allievi dopo cinque anni vissuti intensamente. “Personalmente – ha dichiarato l’ing. Giusto Nardi – mi auguro che i neo ‘cento’ possano continuare gli studi, perché oggi è davvero fondamentale. Chi vuole, invece, tentare la strada del lavoro non deve sentirsi scoraggiato. Chi ha talento non parte mai sconfitto. Tutti noi continueremo a ‘vigilare’ su di loro, perché l’opera di assistenza e formazione del Villaggio dei Ragazzi non termina con il ciclo di studi”. Applausi e pioggia di complimenti per Francesco Caiazzo, l’allievo dell’Industriale che lascia i banchi di scuola con l’encomio speciale della lode. “Sono stati cinque anni belli e difficili – ha sintetizzato il neo diplomato – compensati dalla felicità di aver conosciuto docenti straordinari che mi hanno insegnato tanto dal punto di vista personale oltre che didattico. Sono convinto che il Villaggio continuerà a regalare soddisfazioni a tanti altri studenti in futuro”. Gli fa eco Rosa Esposito, studentessa del Liceo Linguistico: “Credo che mai potrò dimenticare le tante persone esemplari che ho conosciuto. Sono state fondamentali per la mia crescita. Il mio futuro lo immagino ancora nel campo delle lingue, credo rappresentino una grande opportunità di lavoro e dare continuità agli eccezionali metodi di insegnamento del Liceo Linguistico”.

 

 

 

I commenti sono stati disabilitati.