Avviata già da tempo al Villaggio dei Ragazzi la fase di “isolamento” per prevenire il contagio da Coronavirus, così come previsto dal Decreto emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalle Ordinanze del Presidente della Giunta della Regione Campania. Per tutti gli studenti, però, continuano le lezioni e i programmi di ogni disciplina, seppur a distanza. Anche l’Istituto Alberghiero dell’Opera calatina è pienamente operativo in questa fase emergenziale, come tutte le Scuole Superiori dell’Ente fondato da don Salvatore d’Angelo 73 anni fa. Le lezioni sono divenute virtuali e seguono un normale orario scolastico. “Insieme ad altri docenti – afferma Massimo Nardiello, professore di Enogastronomia – impartisco lezioni online utilizzando una tecnologia suggerita dal Ministero, che la Fondazione ha prontamente messo a sistema. Il ricorso alla video lezione interattiva per le classi è uno strumento fortemente inclusivo, in quanto focalizza l’attenzione dell’intera aula, con gli accorgimenti necessari a rispondere alle diverse esigenze degli alunni e gli stimoli per suscitare momenti di riflessione condivisa”. Queste, invece, le parole di Pasquale Madonna, studente dell’Alberghiero: “Io, ed in questo credo di esprimere anche il pensiero dei miei compagni di classe, non ho in alcun modo notato il cambiamento tra la didattica tradizionale e quella a distanza. In ciò, tutto il mio plauso va ai docenti che hanno fatto un ottimo lavoro, aiutandomi a comprendere ciò che stava accadendo e rispettando i tempi della classe che comunque ha dovuto lavorare anche per adattarsi alla didattica interattiva”. “Sono sicuro che nonostante tutto, tra impegno e buona volontà, i nostri ragazzi riusciranno a superare anche gli ostacoli più ardui e a completare l’anno scolastico in maniera serena. Il Miur ha lanciato lo slogan #lascuolanonsiferma e le scuole del “Villaggio” hanno prontamente risposto con il proprio: #villaggiodeiragazzinonsiferma – ha dichiarato Felicio De Luca, Commissario Straordinario dell’Ente di Piazza Matteotti. Sulla stessa lunghezza d’onda, la Coordinatrice didattica Giovanna D’Onofrio: “Ci stiamo confrontando certamente con una modalità nuova che tiene conto delle attività che i nostri allievi fanno in digitale. Essi interagiscono, chiedendo approfondimenti agli insegnanti, e tutti insieme andiamo spediti in un crescendo di partecipazione e di intensità”.