Comunicati Stampa, La Fondazione

Nella splendida cornice dell’auditorium Chollet della Fondazione Villaggio dei Ragazzi, venerdì 11 Marzo 2016, hanno completato il loro percorso di studio universitario 3 allievi della Scuola Superiore Universitaria per Mediatori Linguistici della Fondazione. In particolare, il neo dottore Abbate Giuseppe: ha presentato la tesi: “Lo Zen e l’arte di giocare a tennis”. Relatrice è stata la Prof.ssa Veronica Garcia Morilla. Correlatrice la Prof.ssa Antonella Sara. La disciplina scelta è stata: “Lingua e traduzione spagnola”. Il neo dottore Alves Da Silva Jandira ha presentato la tesi: “Gli effetti dello studio all’estero vs. i contesti scolastici sull’apprendimento dello spagnolo: vecchie teorie, nuovi punti di vista e ricerche future”. Relatrice è stata la Prof.ssa Antonella Gisondi. Correlatrice la Prof.ssa Giorgia Iovane. La disciplina scelta è stata: “Lingua e traduzione inglese”. La neo dottoressa Piccolo Maria Luisa, infine, ha presentato la tesi: “The Manga guide to physics di Hideo Nitta”. Relatrice è stata la Prof.ssa Antonella Gisondi. Correlatrice la Prof.ssa Michela Mattei. La disciplina scelta è stata: “Lingua e traduzione inglese”. La Commissione della seduta di laurea è stata presieduta dal Prof. Roberto Genna;il Componente esterno alla Scuola designato dal MIUR è stata la Prof.ssa Paola Pamgardhen dell’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. “E’ questa una struttura accademica universitaria, guidata dal Preside Cosimo Palagiano, che merita di essere rilanciata in quanto di eccellente qualità e in grado di rilasciare lauree in Mediazione Linguistica, legalmente riconosciuti nell’ambito dell’Unione Europea – commenta il Generale Giuseppe Alineri, Commissario Straordinario della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. “In particolare – sostiene il Commissario Alineri – con un Diploma di Laurea del genere si diviene, in virtù delle necessarie conoscenze linguistiche e tecniche acquisite, mediatori linguistici capaci di soddisfare la necessità di un mondo imprenditoriale sempre più proteso verso l’estero. E’ davvero questa una nuova opportunità occupazionale di rilievo – conclude il Commissario della Fondazione – e la prova è nel fatto che molti studenti provenienti dalla Scuola Superiore di Maddaloni hanno trovato occupazione in aziende ed Enti prestigiosi, quali la Comunità Europea a Bruxelles, l’Aeroporto di Capodichino, la società aerospaziale Alitalia, solo per citare i più importanti. Altri, invece, hanno intrapreso brillantemente la carriera accademica”.