Al Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, il 25 giugno si inaugurerà il “Museo delle Cere – Don Salvatore d’Angelo”. Il Museo nasce dal bisogno di presentare in forma nuova, accattivante e, soprattutto, pedagogicamente valida, i momenti, le figure, e i protagonisti che hanno fatto la Campania. La collocazione del museo, all’interno della Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, che è uno degli edifici più antichi della città, è stata scelta per sottolineare la voglia di ridare lustro al territorio e di chi, con la propria arte, ha reso onore a questa terra come il sacerdote Don Salvatore D’Angelo appunto, fondatore dello stesso Villaggio, il motivo conduttore dell’opera non va ricercato in una rigorosa sequenza cronologica, ma in una eclettica rivisitazione degli aspetti fondamentali della nostra tradizione e formazione culturale. Il Museo ha raccolto attorno alla proposta, l’entusiasmo e i consensi di molte persone che spontaneamente hanno dato il loro contributo per la realizzazione, interpretandolo come un omaggio alla propria terra. Il Museo nasce dopo un duro lavoro che per molti mesi ha sancito la forte collaborazione tra il Villaggio e la società “Le Muse“. Poco più di 150 mq per un tre settori distinti. La prima sala esporrà la riproduzioni in cera dei protagonisti storici della Campania (Borboni, re Ferdinando, Isabella di Spagna). Seconda sala dedicata ai grandi nomi dell’arte che hanno fatto grande Napoli: (Totò, De Filippo, Troisi). Ultima sala interamente dedicata alla storia del Villaggio e al suo fondatore don Salvatore con aneddoti, foto, abiti sacri e tantissimi ricordi. All’inaugurazione del 25 giugno presenti il vescovo di Caserta don Pietro Farina e il Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi
22
Giu
2012