Il “Palazzo degli Studi” della Fondazione Villaggio dei Ragazzi è una realtà concreta e ormai lanciata a scrivere nuove pagine nel campo dell’istruzione e della formazione giovanile. La palazzina completamente ristruttura e modernizzata che sorge sul centrale Corso I° Ottobre di Maddaloni è stata inaugurata alla presenza delle maggiori autorità civili e militari ad iniziare dal sindaco di Maddaloni l’avvocato Antonio Cerreto e da don Antonio Aragosa, presidente dell’Istituto Diocesano Sostentamento del Clero.
Al taglio del nastro e alla prima visita ufficiale delle nuove aule ha partecipato il Presidente della Provincia, on. Domenico Zinzi, che ha speso parole di intenti ed affetto verso il management della Fondazione, artefice di questa nuova scommessa che ha negli studenti campani il proprio utilizzatore finale.
Un Palazzo degli Studi che si sviluppa su tre piani che andranno ad ospitare il Liceo Scientifico ad indirizzo tecnologico (con laptop personalizzati ad ogni allievo e lavagne multimediali), l’Istituto Alberghiero e, a breve, il Liceo Linguistico già da tempo presente sul territorio con la sua esclusiva offerta di lingue. All’Istituto Alberghiero sono associati i nuovi laboratori di bar, cucina e ristorazione dove gli studenti sin dalla prima ora potranno associare la teoria alla pratica.
“Dopo 63 anni, la Fondazione Villaggio dei Ragazzi continua a crescere. La nascita di questo nuovo luogo di cultura è un orgoglio per tutti noi. Posso, inoltre, già annunciare che la sfida del Villaggio proseguirà con l’imminente nascita di un Polo Universitario. La Fondazione – ha proseguito padre Miguel Cavallè, presidente del Villaggio dei Ragazzi – continua a crescere sulla strada tracciata già tempo. Possiamo considerarci un polo scolastico di eccellenza della Regione. Sono nati nuovi indirizzi, abbiamo sfondato il tetto dei 1500 allievi. Bisognava dare una nuova “casa” ai giovani, specie a quelli meno fortunati, a quelli che non dispongono di risorse adeguate per proseguire gli studi. Il Villaggio ha il dovere di farsi trovare sempre al fianco di questi giovani”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco di Maddaloni, l’avvocato Cerreto che ha partecipato al taglio del nastro. “Possiamo tranquillamente dire di essere solo all’inizio di una nuova stagione di progetti che intendiamo portare avanti con il Villaggio dei Ragazzi che continua a lanciare sfide apparentemente impossibili, ma che trovano, poi, puntuale riscontro. Le idee che nascono all’interno del Villaggio permettono all’intera comunità maddalonese di crescere e di farsi trovare sempre all’avanguardia nel campo della cultura e dell’istruzione. La nascita di una palazzina interamente dedicata agli studi – ha proseguito Pietro Matrisciano, amministratore della Fondazione – non è un successo che va letto in una sola direzione. A beneficiarne è tutto il territorio. Non ci piace parlare solo di emergenze – sottolinea Matrisciano – ma intendiamo lavorare con i giovani per il loro futuro. I giovani fanno parte a pieno titolo della nostra squadra, con loro vogliamo raggiungere grandi traguardi. Liceo Scientifico, Istituto Alberghiero e Liceo Linguistico, sono le armi migliori per proiettare gli studenti di oggi nei successi di domani”.
Al Presidente della Provincia, l’on. Domenico Zinzi è toccata la prima visita nelle nuove aule del Palazzo. Impressionato dai lavori svolti a tempo di record, si è intrattenuto tra i banchi di scuola con alcuni degli studenti dell’Alberghiero. “Il Villaggio cresce attraverso le sue idee e il continuo puntare su formazione e cultura – ha commentato il presidente della Provincia – regalando ai giovani una prospettiva solida per il futuro. Un’opportunità unica per le nuove generazioni del nostro territorio. Personalmente voglio sottolineare lo spirito di managerialità che anima padre Miguel e i suoi collaboratori. In un momento in cui si parla tanto di federalismo, la nostra Provincia riesce a dare dimostrazione delle proprie capacità. Il nostro territorio ha tutte le carte in regola per mostrare il proprio valore anche a chi ci associa sempre a situazioni negative. Del Villaggio dei Ragazzi mi piace ricordare la grande lungimiranza avuta da don Salvatore D’Angelo nell’affidare, dopo la sua scomparsa, l’Opera alla guida dei Legionari. Una realtà che potrà contare sulla stretta collaborazione della Provincia.”