Venerdì 6 Dicembre, alle 17,30, Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD e noto imprenditore, ha presentato, in una gremitissima sala Chollet, il suo grande successo editoriale “L’equivoco del Sud” (editore La Terza). L’evento culturale, promosso e realizzato dal Movimento “Maddaloni Green” e dal “Villaggio dei Ragazzi” è stato discusso, unitamente all’autore, dal prof. Felice Casucci, ordinario dell’Università degli Studi del Sannio e Presidente della Fondazione ‘Gerardino Romano’ e dal prof. Luigi Carrino, ordinario dell’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’ e Presidente del Distretto Tecnologico dell’Aerospazio Campano. A fare gli onori di casa è stato, in sostituzione di Padre Miguel Cavallè Puig, L.C., Presidente della Fondazione Villaggio dei Ragazzi, assente per impegni sopravvenuti urgenti ed indifferibili, il Preside degli Istituti Tecnici, ing. Giusto Nardi. Massiccia è stata la presenza degli studenti delle scuole superiori dell’Istituzione maddalonese. “L’equivoco del Sud – sviluppo e coesione sociale”, parla e analizza soprattutto in materia economica le annose questioni legate al Mezzogiorno. Metà degli italiani, infatti, pensa che al Sud siano stati dati troppi soldi; l’altra metà denuncia l’insufficienza delle risorse e l’incoerenza delle politiche adottate. Al di là di interventi sbagliati, sprechi, incapacità, c’è stato un errore di fondo: condannare il Sud a inseguire il livello di reddito del Nord, a importare modelli estranei alla cultura e alle tradizioni e a sviluppare, di fatto, una dimensione politica di dipendenza. Per spezzare questa logica bisogna introdurre una profonda discontinuità, a partire dalla consapevolezza della natura vera del divario. Il Sud è meno ricco del Nord ma la distanza più grave è nei diritti di cittadinanza, nella scuola, nei servizi sociali, nella cultura e della legalità. Il libro di Carlo Borgomeo cerca di spiegare come la coesione sociale sia un premessa per una definitiva ripartenza del Mezzogiorno.