Venerdì 15 Novembre 2013, alle ore 10, presso la Sala Chollet del “Villaggio dei Ragazzi”, si terrà il convegno denominato: “Antichi Mestieri”. L’appuntamento è realizzato dalla Fondazione Villaggio dei Ragazzi, dall’Associazione Terra Nostra e dalla Federazione dei campani di New York. Interverranno: il Sindaco di Maddaloni, Rosa De Lucia, il Presidente della Provincia, on. Domenico Zinzi, l’assessore della Giunta regionale campana alla Formazione e all’orientamento professionale, Severino Nappi, il Direttore Generale ARLAS, Agenzia per il Lavoro e l’Istruzione della Regione Campania, la dott.ssa Patrizia di Monte, il dott. Pasquale D’Acunzi, Presidente dell’ARLAS. L’Obiettivo del Convegno è il recupero dei mestieri artigiani. A tal proposito, Padre Miguel Cavallè, Presidente della Fondazione Villaggio dei Ragazzi, afferma: “Il Villaggio dei Ragazzi crede fortemente nel recupero dei mestieri artigianali. Gli antichi mestieri rappresentano l’occasione per un intera provincia di crescita lavorativa, oltre che di potenziamento delle attività produttive esistenti sull’intero territorio campano. In considerazione di ciò – aggiunge il Padre Legionario di Cristo – per tutta la settimana si sono tenuti intensi momenti di scambio tra gli studenti campani e gli studenti figli di italiani appositamente selezionati ed assegnatari di cinque borse di studio.
La prima visita a stelle e strisce degli studenti americani al Villaggio ha riguardato prevalentemente una delle ‘eccellenza’ dell’Italia osannata nel mondo: la cucina. Gli studenti hanno trascorso intere giornate nei laboratori dell’Istituto Professionale Alberghiero dove hanno potuto toccare con ‘pratica’ i segreti, gli ingredienti, la qualità, la storia e la preparazione dei piatti simbolo della cucina mediterranea, seguiti dai Maestri-Chef della scuola diretta dalla preside Giovanna D’Onofrio e dai loro ‘colleghi’ studenti. Una settimana di pratica assidua che si concluderà venerdì 15 novembre con la cerimonia di consegna dei diplomi alla presenza dell’assessore regionale Severino Nappi e di altre prestigiose autorità prima del ritorno a casa.